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10/01/2013

Open AltoLab II

A Banchina Molini lo studio AltoLab di Matteo Vettorello e Valentina Calzavara apre nuovamente le porte a collaborazioni con artisti e realtà esterne modulando ancora una volta la sua essenza, trasformandosi da atelier a spazio espositivo.
Lo spazio AltoLab è stato reso visitabile e sono stati esposti i lavori pittorici di Marta Beltrami e Gioia De Rossi.
Il duo Alcemacello ha presentato letture di "punk combat poetry" estratte dal libro "Molotov dal cielo", scritto dalla voce del gruppo Salvatore Cacace e messe in musica dalla chitarra distorta di Massimo Giachetto. "E' una questione di occhiali da sole. C'è chi li porta e c'è chi no. E' una questione biografica elettrica, una questione di Big Muff. E' una questione di calci nel culo. E' una questione sociale trasversale, un bridge urlato e sparato fuori tra le stelle distorte. E' punk combat poetry." Il libro "Molotov dal cielo" al termine della performance è stato regalato ai presenti.
A seguire 21, un gruppo di improvvisazione formato da compositori di musica elettronica, ballerine di danza verticale e coreografi il cui scopo è l'indagine e la resa acusmatica applicata della sequenza dei numeri di Fibonacci nei diversi piani della realtà. Tra gli obiettivi delle improvvisazioni di 21 vi è la fusione emotiva dei suoi componenti, la generazione di unità: la musica si ispira al corpo, i movimenti seguono la musica. 21 si sono esibiti con la loro audio-performance accompagnati da "vertical waves project", improvvisazione di danza verticale con la performer Marianna Andrigo.
Nel corso della serata si sono alternati dj set a cura di: Burly+B.E.A., OverDose, JeCri (Electronicgirls), Dj Dario, Carlo Natale.

Ph Francesco Burlando


Ph Silvia Ram

Ph Silvia Ram


Ph Silvia Ram


Ph Silvia Ram

Ph Silvia Ram